LA LUNA E LA TRIPLICE DEA
(Prof.ssa Gaia Shamanel)
La Luna rappresenta, dall’antichità ad oggi, un corpo astronomico, un elemento astrologico, una base calendariale, un oggetto di culto e un simbolo universale. In termini psicoanalitici diciamo che costituisce senza dubbio un archetipo.
La Psicologia Archetipica di Hillman, che affonda le radici nel lavoro di Jung, ci spinge a riflettere sull'influenza che gli archetipi esercitano sulla nostra vita.
Essi sono sostanzialmente idee innate, simbologie ancestrali con valenza cosmica, presenti nell’inconscio di ogni essere umano e nell’inconscio collettivo dell’umanità. In parole semplici e meno tecniche, potremmo chiamarli “simboli”, che si rispecchiano anche all'interno della nostra psiche.
In questo senso, la Luna è senza dubbio un archetipo, un simbolo, ed è uno tra i più antichi e radicati nella cultura universale.
La sua presenza in cielo, le sue fasi, il suo moto, influiscono in maniera determinante sui cicli biologici e naturali del nostro pianeta e dei suoi abitanti. Ne deriva su di noi un impatto psichico, nel duplice aspetto mentale ed emotivo.
Scopo di questo corso è esplorare gli aspetti profondi dell'archetipo lunare, anche in connessione alla figura della Grande Dea Madre, espressione del divino femminile. Come ben attestano le religioni antiche e moderne, la Dea è spesso associata alla Luna, poiché entrambe posseggono tre volti misteriosi, che sono anche dentro noi stessi.
In questo corso, rivolto ad entrambi i sessi, impareremo a ordinare la nostra vita in armonia con le fasi lunari, e a lavorare con gli archetipi della Giovane Cacciatrice, della Madre e dell'Anziana Saggia.
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ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
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